Gli anni ’90

Mia cara Berenice,

permettimi di tornare a “Clerks – Commessi” (USA, 1994), film a bassissimo budget diventato di culto che sono riuscito a vedere qualche sera fa, nonostante il tutto esaurito, grazie alla gentilezza di due ragazze.

Il film è girato in bianco e nero, semplicemente perché la pellicola a colori costava troppo. Narra l’epica storia di Dante e Randal, commessi rispettivamente in un alimentari e in una videoteca nella più sperduta provincia americana. Dante si deprime e si strugge pensando alla sua ex, mentre Randal cavalca l’insensatezza della vita come un surfista preadolescenziale. Non a caso, a fungere da minimale coro greco sono due spacciatori, Jay e Silent Bob.

Nonostante l’atteggiamento un poco più dimesso di Dante, tutti i personaggi sembrano pervasi da una vitalità e un vigore quasi fisico, un’energia orgiastica e sessuale. Randal è una perenne fucina di iniziative, per quanto pessime, Jay e Silent Bob allegramente spacciano e pianificano avventure libidinose non proprio romantiche, anche i due importanti personaggi femminili sono assertivi e sessualmente attivi. Inevitabilmente, questo andazzo coinvolge, influenza e trascina anche Randal. Il finale è un sostanziale happy ending, da cui si evince che Dante potrebbe tranquillamente cambiare vita tornando all’università, mentre a Randal, semplicemente, piace così, almeno per ora.

Se paragoniamo queste atmosfere che volevano essere dark e dissacranti con quelle odierne, è evidente il maggiore brio degli anni ’90 rispetto al nuovo millennio. Questo, del resto, collima con i miei personali ricordi. Negli anni ’90, almeno nel Nord Est, pareva che tutto fosse possibile. Erano gli anni in cui venivo lodato per essermi iscritto al Liceo Classico: “Male che vada, se non hai voglia poi di andare all’università, ti prenderanno subito in banca”.

È incredibile come, nel breve lasso di tempo dei miei studi universitari, le cose siano cambiate. La bolla immobiliare è scoppiata, i faraonici progetti urbani si sono impantanati, fabbriche storiche hanno chiuso i battenti. Ora, il nuovo boom del Prosecco sta riportando qualche refolo di quella vecchia aria.

Bollicine.

Stan

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