Io e la Duchessa

Mia cara Berenice,

ai tempi della prima gravidanza della Duchessa di Cambridge, rilanciai sulle reti sociali la seguente notizia: “La Duchessa soffre di nausee mattutine”. G1 commentò: “Sono stati interpellati i migliori medici del Regno?” Io risposi: “Sì e, se falliscono, li aspetta la Torre di Londra”.

Stamattina, come al solito, sono salito sul Tram 8 per il Ministero; non era particolarmente pieno e sono riuscito a sedermi. Avevo fretta di finire il libro che sto leggendo, “Il padrone” di Goffredo Parise (Feltrinelli, Milano, 1965). Di Parisi ho anche una magnifica raccolta, squisitamente rilegata, nel paterno ostello delle Venezie.

Mi sono immerso, quindi, imprudentemente nella lettura, senza tener conto di una serie di fattori esogeni. Il sole che batteva sui vetri, l’aria condizionata tagliente, il consueto procedere a strappi del mezzo, il video in riproduzione, ad alto volume, sul cellulare del passeggero alle mie spalle.

Avvertendo un certo sgradevole gelo alla bocca dello stomaco, ho prudentemente chiuso il libro e l’ho riposto in borsa. Quest’ultima, tappezzata di teschi come una cripta di gesuiti e vasello di una bottiglia di passito dei monaci camaldolesi, me l’ha regalata G2 per consolarmi della mia recente brutta avventura.

Questo piccolo accorgimento è bastato per soffocare sul nascere il modesto fastidio.

Dunque, dirai tu, non è successo nulla.

Esattamente, né a me né alla Duchessa.

Un sollevato saluto.

Stan

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...