Mia cara Berenice,
durante il Blitz, la campagna aerea della Luftwaffe contro le Isole Britanniche durante la battaglia d’Inghilterra, la città di Coventry subì uno dei bombardamenti più devastanti, tanto da essere praticamente obliterata.
La propaganda fascista, a cui l’Inghilterra era usa ispirare neologismi, coniò per l’occasione il termine “coventrizzare”, sinonimo di distruggere, annientare.
Oggi, al Policlinico Universitario di Coventry, la 91enne Margaret Keenan è diventata la prima persona in Occidente a cui è stato iniettato il vaccino contro il covid-19: una data che, non a caso, il Ministro della Salute britannico ha ribattezzato “V-day”, da “Victory in Europe Day”, la festa della vittoria nel teatro europeo della Seconda Guerra Mondiale, celebrata nel Regno Unito l’8 maggio.
Insomma, i nazisti hanno perso la guerra, tranne che nelle serie di Netflix. Coventry non solo è stata ricostruita, ma dispone di un policlinico universitario. Abbiamo il vaccino contro il covid-19 e lo stiamo usando.
Per utilizzare un orrendo neologismo da brain storming milanese, stiamo decoventrizzando.
See you ASAP.
Stan