Nuvole

Mia cara Berenice,

uno strato sottile e impalpabile di nuvole vela oggi il cielo di Roma, come il velarium steso sul Colosseo dai marinai della flotta romana.

“Messico e nuvole il tempo passa sull’America / il vento suona la sua armonica / che voglia di piangere ho. / Messico e nuvole / la faccia triste dell’America / il vento insiste con l’armonica / che voglia di piangere ho”: questi i versi di “Messico e nuvole”, una bellissima canzone di Enzo Jannacci.

Alle nuvole, avversarie del sole, attribuiamo sempre negatività e tristezza. “Nuvole, nubi minacciose all’orizzonte”.

Eppure c’è nuvola e nuvola, i meteorologi lo sanno bene: cirri, cumuli, strati, cirrocumuli, cirrostrati, altostrati, nimbostrati. stratocumuli, cumulonembi.

Infinite variazioni. Così, un leggero strato nuvoloso, come la finitura preziosa di un mobile o il velo sul volto di una bella donna, può essere un regalo inestimabile nella calura del luglio romano, salvo riservare amare sorprese – da bravo accessorio per femme fatale – nel momento in cui si tramuti repentinamente in cappa d’afa.

Che tempo fa in Austria?

Un rinfrescato saluto.

Stan

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...